Smarrimento PIN e PUK

Se, in seguito allo smarrimento, un cittadino richiede la ristampa di una o entrambe le metà dei codici di sicurezza PIN e PUK associati alla sua CIE 3.0, il funzionario del Comune, dopo avere identificato chi fa richiesta, potrà ristampare i due codici usando l’apposita funzione del sistema di emissione CieOnline.

È possibile accedere al sistema di emissione CIE attraverso la Smart Card Operatore (SCO). Nel menu si trova la funzione Ristampa PIN/PUK, che consente di inserire i dati della CIE di cui si intende ristampare i codici.

Si possono ristampare una o entrambe le metà dei codici PIN e PUK. Se si richiede la ristampa della seconda metà dei codici, quest’ultima viene inviata via e-mail all’indirizzo indicato dal cittadino in fase di richiesta della CIE o a qualunque altro indirizzo (non è ammesso l’utilizzo della PEC).

Se il richiedente è sprovvisto di un account di posta elettronica, è possibile chiedere esplicitamente la ristampa cartacea anche della seconda metà dei codici. In questo caso è necessario che il richiedente fornisca la delega al funzionario del Comune.

Qualora non venga inserito un indirizzo e-mail, il sistema genera il modulo di delega da stampare e consegnare al cittadino per la sottoscrizione. Una volta firmato, il modulo può essere acquisito digitalmente a sistema, consentendo così la stampa anche della seconda metà dei codici PIN e PUK.

Materiale per formazione

Per maggiori informazioni sulle procedure di utilizzo delle postazioni di lavoro e delle applicazioni per l’emissione della Carta di Identità Elettronica, è possibile visionare il videocorso disponibile su ogni postazione, cliccando l’omonimo link presente sul desktop. Oppure si può consultare la sezione Materiale Formativo di CieOnline , dove è possibile vedere i manuali sui processi di utilizzo delle applicazioni.

Per maggiori dettagli e per aderire ad eventuali sessioni formative sull’uso delle postazioni è possibile inviare un’e-mail al servizio di assistenza CIE, cie.comuni@interno.it.