La Carta di Identità Elettronica (CIE) consente l’identificazione certa del titolare attraverso la verifica dei dati personali e biometrici memorizzati all’interno del microchip e protetti secondo i meccanismi di sicurezza previsti dalle raccomandazioni ICAO 9303, le medesime che disciplinano l’emissione del passaporto elettronico e del permesso di soggiorno elettronico.
La CIE può quindi essere utilizzata per l’accertamento dell’identità fisica del titolare con i medesimi sistemi di controllo utilizzati per il passaporto ai varchi di frontiera.
Attraverso l’utilizzo dell’app IDEA (Identity Easy Access) è possibile verificare l’autenticità dei documenti elettronici mediante uno smartphone Android dotato di tecnologia NFC (Near Field Communication).
Sempre nell’ottica dell’accertamento dell’identità fisica del richiedente è disponibile l’app Ve.Do che consente di verificare, mediante scansione di un QRCode, la ricevuta rilasciata al cittadino al termine della pratica di richiesta, e lo stato di lavorazione della CIE.
La ricevuta rilasciata dal Comune a seguito della richiesta della Carta di identità Elettronica ha valore di documento di riconoscimento fino al giorno precedente la data di avvenuta consegna della CIE.