Il progetto della CIE ha due obiettivi: accrescere gli elementi di sicurezza del documento di identità attraverso avanzate soluzioni tecnologiche e garantire l’emissione della Carta di Identità Elettronica per tutti i cittadini italiani residenti in Italia e per i cittadini italiani residenti all’estero iscritti all’AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero).

A livello di sicurezza il progetto CIE può contare sulla personalizzazione centralizzata del supporto, prodotto in esclusiva dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, e sull’aderenza ai più innovativi standard internazionali in materia di documenti elettronici.

Dal momento che la CIE è un documento obbligatorio di identificazione, la sua emissione è riservata al Ministero dell’Interno che la realizza in collaborazione con:

  • Ministero dell’Economia e delle Finanze (www.mef.gov.it), che ha il compito di vigilanza e controllo sull’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato in materia di carte valori e stampati a rigoroso rendiconto
  • Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (www.esteri.it), responsabile delle procedure di rilascio della CIE per i cittadini italiani residenti all’estero iscritti all’AIRE, tramite la rete degli Uffici consolari
  • Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. (www.ipzs.it), responsabile della produzione e della spedizione delle CIE, nonché della realizzazione e gestione dei sistemi e dei servizi preposti al rilascio del documento
  • Comuni, responsabili del procedimento amministrativo per il rilascio della CIE
  • Centro Nazionale Trapianti 
    (www.trapianti.salute.gov.it), responsabile della gestione dei dati relativi alle dichiarazioni di volontà alla donazione degli organi effettuate in fase di rilascio della CIE

Argomenti